San Pietro di Ozzano (BO) è situato su un poggio a circa 150 mt. di altitudine. Questo piccolo borgo con solo 43 abitanti si trova ai confini con il Parco regionale dei Gessi Bolognesi sulle prime colline di Ozzano. Basta seguire la via Tolara di Sopra e poi girare sulla via delle Armi.
Qui sorgeva un castello, uno degli anelli nella catena di fortilizi che furono eretti in epoca medioevale a difesa della Via Emilia. Il primo documento rinvenuto sul castello di Uggiano (da cui Ozzano) risale al 1099. L’antica torre con la porta castellana qui documentata è appunto un avanzo del castello medievale. Dal 1858 fu adibita a campanile della chiesa parrocchiale di San Pietro.
Il più antico documento rinvenuto sul Castello di Ulgianum. L’antico nome Ulgianum, derivato da Uliganum (Uligine), starebbe a significare ”terra molle” per la presenza di humus naturale.
Il Castello di Ozzano, risale all’anno 1099 ed è un atto di donazione rogato da un notaio che si firma “Tabellio Martinus Ulzianensis Castro”; ovvero “Notaio Martino del Castello di Ozzano”.
Riedificato dopo le distruzioni del 1117, e passato sotto la giurisdizione del Comune di Bologna, nel 1366 venne preso dalle milizie di Bernabò Visconti.
Nel corso del XIII-XIV con delle epidemie pestilenziali, innumerevoli morti hanno causato regresso demografico. Dopo si aggiunsero gli assalti delle milizie al soldo delle signorie bolognesi e dei mercenari del Papa, al comando di Braccio di Fortebraccio da Montone, che nel 1420 saccheggiarono e distrussero totalmente il Castello.
La Torre recentemente restaurata, è l’unico elemento rimasto del castello, di proprietà comunale, è sempre stata utilizzata come torre campanaria. Elementi storici e la posizione di prima difesa naturale del territorio circostante, hanno, da sempre, connotato la Torre, quale edificio-simbolo di Ozzano dell’Emilia; infatti, la torre compare anche nello stemma comunale ufficialmente dal 1881.
Oggi la Torre e il Borgo antico costituiscono un unicum grazie ad interventi di restauro e recupero conservativo effettuati negli anni dai proprietari privati e dall’Amministrazione Comunale. Ciò consente, di ammirare ancora oggi gli edifici antichi nella loro integrità e nel periodo estivo la suggestione viene accentuata in occasione degli eventi culturali che vi si svolgono.
Autore: Davide Zannoni
Titolare dell'Agenzia di pubblicità e consulenza marketing Sicomunica dal 2007. Proprietario del Castello di Granaglione in Alto Reno Terme (BO). Amo la natura, la pace e la tranquillità.
Sorry, no records were found. Please adjust your search criteria and try again.
Sorry, unable to load the Maps API.